di Riccardo Masini /

San Benedetto del Tronto, Museo del Mare. O anche, come dovrebbe essere un museo moderno: distretto museale diffuso in quattro sedi all’interno del Mercato Ittico; esposizioni di Storia, Antropologia e Biologia Marina; comparto didattico per nulla banale e predisposto per lezioni dimostrative ed esperienze dirette.
Tante le cose in mostra, per noi di grande interesse ludostorico la raccolta di anfore puniche, romane e orientali. Perché? Perché qualsiasi giocatore di Civilization, ACIS, Polis o altri giochi del genere rimarrà sicuramente estasiato come me di fronte alla grande mappa a pavimento del Mediterraneo con le diverse anfore posizionate sul luogo di ritrovamento, nonché dai tanti pannelli che mostrano l’evoluzione delle rotte commerciali mediterranee nell’antichità e nel primo Medioevo (spoiler: la Sicilia è sempre al centro di tutto).
E a me viene subito la voglia di riaprire quel gioiellino che è Hands in the Sea, derivazione evoluta di Pochi Acri di Neve, in buona parte incentrato proprio sull’espansione civile e commerciale, oltre che sugli eventi militari della Prima guerra punica.
Se passate da quelle parti, una tappa da non perdere.
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