di Riccardo Masini /
Teatro romano di Ascoli.
Questo è il punto in cui fu ufficialmente proclamata la rivolta degli Italici, con l’uccisione del pretore romano Quinto Servilio Cepione e il massacro di tutti i cittadini romani presenti in città. Uno scontro durissimo, che prenderà il nome di Guerra Sociale e incendierà tutta la penisola italica. Ascoli sarà assediata per due anni, conquistata, saccheggiata e praticamente rasa al suolo. A testimonianza del lungo assedio, sul terreno è stata rinvenuta una miriade di proiettili “a ghianda” dei frombolieri delle due parti, spesso arricchiti di scritte offensive nei confronti del nemico.
Ma tutto è cominciato qui, in questo teatro, in questo punto in cui è ancora possibile percepire il peso quasi “fisico” della Storia.
PS: Qui sono io a fare una domanda… Ma giochi sulle battaglie o sull’intero conflitto della Guerra Sociale ne conoscete?)
(Inauguriamo con questo post un nuovo tag #ludostoriaontheroad, con cui potremo raggruppare foto e pensieri relativi ai luoghi storici incontrati nel corso di gite, vacanze e semplici passeggiate.)
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