di Marco Quaranta /

Oggi parliamo dell’evoluzione delle tattiche militari dell’Antica Grecia, ed in particolare di una formazione che è entrata nella leggenda per la sua efficienza ed impenetrabilità, la Falange.
E’ difficile individuare in quale periodo e in quale battaglia questa formazione venne usata per prima, data la scarsità di informazioni storiche. Una miniatura Sumera risalente al 25mo secolo a.c. mostra una formazione di fanti disposta a rettangolo, con lunghe lance sporgenti. Omero cita la formazione a Falange alcune volte nelle sue opere, altre fonti ne collocano l’origine nel settimo secolo a.c.. Vi sono anche cronache che citano gli Spartani quali utilizzatori di una formazione di “contenimento” con lunghe lance sporgenti dal muro umano, nella prima guerra del Peloponneso.
La prima cronaca completa di una battaglia in cui la formazione a Falange da parte dei soldati Opliti Ateniesi venne impiegata con grande efficienza fu Maratona, contro i Persiani nel 480 a.c..
Nei decenni e nelle battaglie successivi la Falange venne ulteriormente perfezionata, con armi più efficienti. Ma fu intorno al 350 a.c. con la riforma dell’Esercito Macedone da parte di Filippo Secondo, e successivamente di Alessandro il Grande, che la Falange assunse il profilo più noto ai giorni nostri, con l’introduzione di lance più lunghe (Sarissa), formazioni più profonde, ma soprattutto manovre programmate e scandite da segnali acustici e visivi. Anche la posizione dello scudo venne aggiornata, per offrire maggiore protezione alla fila di fanti, Venne anche considerata una maggiore protezione delle vulnerabili ali della Falange, da parte della fanteria di Elite (Tracia e Tessalonica).
Se volete saperne di più, ecco le letture consigliate:
  • Warfare in the classical world – John Warry
  • The rise and fall of ancient greece – Nigel Rodgers
  • The Army of Alexander the Great – Stephen English
  • Classical Greece – C.M. Bowra
Sul fronte ludico, due ottimi titoli rappresentano al meglio l’evoluzione della Falange attraverso 5 secoli di battaglie, entrambi della GMT:
  • Hoplites (che purtroppo non fa parte della mia collezione)
  • Great Battles of Alexander (che annovera anche alcune espansioni davvero interessanti)
Da segnalare anche Alexander della Avalon Hill (che rappresenta la sola battaglia di Gaugamela, trattata in un altro post).
Di altro genere Peloponnesian War, sempre della GMT, che ha una natura più strategica che tattica.
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