di Mario Aceto /

NdLudoStoria: Ospitiamo sul nostro sito, a partire da oggi e con grande piacere, un nuovo spazio sul sito curato da Mario Aceto e ASL Italia: Universo ASL. Scopriremo così le mille sfaccettature e il motivo del grande fascino di Advanced Squad Leader, un classico senza tempo che da decenni è ormai IL wargame tattico per eccellenza, lasciando un’impronta importante su tutto il mondo del gioco storico. Dettaglio, meccaniche efficaci, passione nella ricostruzione, grande potenziale narrativo… tutti elementi che fanno di una partita ad ASL un’esperienza unica, che ASL Italia ha deciso di condividere con noi, incoraggiando chi ne vuole sapere di più ad avvicinarsi con rispetto ma senza timori ad un sistema davvero “iconico”.
Buona lettura, dunque… e tirate basso!
Gli strumenti per iniziare sono Advanced Squad Leader Starter Kit 1, un tutor, possibilmente dall’altra parte del tavolo, in caso questo non fosse possibile allora installate VASL, Virtual ASL, un modulo di VASSAL e cercate un tutor nel gruppo Facebook Advanced Squad Leader Italia 🙂
Queste righe avrebbero il desiderio di dare suggerimenti per il affrontare il sacro (e gigantesco) tomo delle regole. Sono già state pubblicate anni fa, ma qui le ripropongo, corrette in alcuni punti:
“In questo ultimo mesi ho notato un aumento considerevole dell’interesse verso ASL. Leggo articoli su blog e post su vari social in gruppi specializzati. Tanti sono i giocatori hanno iniziato a giocare con lo Starter Kit mentre altri lo “frequentano” da anni e stanno chiedendo informazioni per il Full Rules, per non dire che cominciano a sbirciare le regole e ad affrontare gli scenari in ordine di numerazione. Niente di più sbagliato, a mio parere.
Prima un po’ di storia, soprattutto per i neofiti. ASL nasce nel 1985 grazie a Don Greenwood che sviluppa e amplia un altro grande gioco: Squad Leader (1977, John Hill). ASL va bene, funziona e vende tanto, ma per coloro che vorrebbero imparare a muovere le squadre, mitragliatrici e carri Tigre il sacro tomo (leggi: manuale) fa molta paura. ASL supera a fatica il periodo di crisi del gioco da tavola e dopo 20 anni nasce il sistema ASL SK (Advanced Squad Leader Starter Kit). Viene pubblicato in 3 capitoli: 1 fanteria, 2 cannoni e 3 carri. Ogni scatola è autosufficiente e non necessita di niente altro, a differenza del sistema da cui nasce.
Se si prende il capitolo 3 trovate tutto per giocare gli scenari che trovate al suo interno. E di scenari non ce ne sono pochi; una decina per ogni scatola, e sono a difficoltà progressiva. Sì perché ora usa così: inserire scenari che necessitano di poche regole, poi sempre più difficili e complessi. Funziona per lo SK come funziona per tanti altri titoli tattici e strategici.
Quindi quando qualche prode giocatore decide di passare al full parte con lo scenario numero 1 Fighting Withdrawal. Peccato che sia bello complesso: Finlandesi, che hanno regole particolari, con incendi, fumo e vento. Un bel po’ di pagine di regole evitabili per chi arriva da cose facili facili.
Vogliamo provare con lo scenario 2? 25 righe di regole speciali, partigiani e SS. Non va bene! Allora il terzo: scenario con oltre 45 squadre in campo. Almeno 6 ore di gioco per un esperto. Ma siamo pazzi! Proviamo con il quarto: Lanciafiamme, carche di tritolo, movimento nelle fogne e altro. Insomma, per trovare uno scenario veramente da novizio si deve cercare altrove. Ogni anno la MMP (proprietaria di ASL) e gli altri produttori di materiale compatibile pubblicano decine di scenari. Molti sono creati con l’intrinseco scopo di essere divulgativi.
A mio parere, e così hanno fatto con me giocatori più bravi ed esperti tanti anni or sono, si deve affrontare ASL con scenari che non solo abbiano difficoltà progressiva, ma anche poca carne al fuoco. Poche squadre, niente armi di supporto e mappa piccola per comprendere tatticismi indispensabili da applicare in battaglie più grandi.
Si inizia con qualche squadra, poi si aggiunge qualche arma di supporto, poi mortai e finalmente cannoni.
Una decina di scenari e potete affrontare le regole riguardanti i carri armati. Infine le condizioni meteo come pioggia, fango, nebbia o neve. Fatto tutto questo sarà il momento di scenari notturni, sbarchi, lanci con il paracadute, giungla , deserto, alianti e altro ancora.
A questo punto vi sarà venuta voglia di studiare e allora eccovi qualche titolo che può esservi utile:
Fanteria:
JDJ1 Retaking Vierville (Coastal Fortres) . Pubblicato tanti anni fa per essere giocato con full rule e poi acquisito dalla MMP per il suo SK. Mezza mappa, solo fanteria, ma con i movimenti occultati (concealment) è tatticamente molto diverso.
G45 Going to Curch (Avalon Hill). Un piccolo scenario con tanto divertimento. Il primo mortaio e cariche esplosive.
J41 By Oursalves (MMP). Le squadre iniziano ad aumentare con mortai e mappa un poco più grande.
ASL 19 Back to the sea (Avalon Hill) Sempre mortai, ma da ambo le parti.
RPT13 A Handfull and Houdy (Rally Point) . Imparare ad usare fumo per la copertura.
J103 Lenin’s Sons (MMP) In bosco e villaggetto, si imparano ambush, concealment, HIP. Consigliato al neofita come attaccante, così fa la sua prima grande scelta strategica, corro all’aperto e faccio in fretta
ASL49 Piercing the peel (Avalon Hill) Fanteria, mortai , mitragliatrici e le prime fortificazioni.
ASL14 Silence that gun (Avalon Hill). Il primo cannone, fanteria e qualche mitragliatrice.
VV16 Mala Zemlya. Piccolo scenario della Vae Victis che propone questo scenario rigiocabile più volte, aggiungendo regole e materiale.
Q6 Per L’onore d’Italia Veloce scenario della Lone Canucs.
A questo punto potrete osare mettere in campo il primo carro:
FT102 The Bulge (Franc Tireur) . Poche squadre, ma un carro contro un cannone e il primo bazooka.
Quando sarete arrivati qui scrivetemi che giochiamo uno scenario assieme e vi posso dare altri compiti a casa, scusate, consigli di gioco 😉
Devo ringraziare Enrico Catanzaro ECZ il mio primo maestro; poi, in ordine di tempo Marco Merli PANZERKART, Roberto Alesse Axel65 e Paolo Cariolato che mi hanno fatto amare questo gioco e che contribuiscono sempre al suo sviluppo e divulgazione
PS:Tengo a precisare che non tutti sono scenari che definirei belli, ma tutti sono istruttivi e, a mio parere, utili per il percorso di apprendimento di questo splendido gioco.
La scelta è stata del tutto personale, basata sulla mia esperienza; gli scenari sono oltre 8 mila e ognuno può contribuire con le proprie osservazioni.

 


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