di GiocaConCiuffo /

I primi anni di ricerca psichiatrica di Sigmund Freud si collocano in un periodo cruciale per lo sviluppo delle scienze mediche e psicologiche nella Vienna tra il 1895 e il 1905. Questo periodo è segnato non solo dall’intensa attività intellettuale e scientifica della città, ma anche dalle sue contraddizioni sociali e culturali, che influenzarono profondamente le teorie di Freud.
Nel 1895, Freud pubblicò insieme a Josef Breuer il fondamentale Studi sull’isteria (Studien über Hysterie), in cui venivano esplorati i sintomi psicopatologici attraverso il metodo della “catarsi”. Questo testo rappresenta il punto di partenza della psicoanalisi e introduce il concetto di rimozione e l’idea che i traumi repressi potessero trovare espressione nei sintomi fisici.
Tra il 1899 e il 1900, Freud pubblicò L’interpretazione dei sogni (Die Traumdeutung), un’opera rivoluzionaria in cui introduceva il metodo dell’analisi dei sogni come via per accedere ai contenuti inconsci.
La Vienna tra il 1895 e il 1905 era il cuore dell’Impero Austro-Ungarico, una metropoli caratterizzata da grandi contrasti: da un lato, una borghesia prospera e colta, aperta all’innovazione scientifica e artistica; dall’altro, crescenti tensioni sociali legate alle disuguaglianze economiche e all’antisemitismo diffuso.
Culturalmente, Vienna era un crocevia di idee nuove. L’art nouveau trasformava l’architettura e le arti visive, mentre figure come Gustav Klimt e Arnold Schoenberg portavano avanguardie nell’arte e nella musica. Freud trovò terreno fertile per le sue teorie, ma anche resistenza da parte dell’establishment medico, che vedeva la psicoanalisi come una disciplina controversa e poco ortodossa.
Da Wikipedia:
Contributi fondamentali (1901-1905)
Tra il 1901 e il 1905, Freud pubblicò lavori chiave che approfondirono le basi della psicoanalisi:
• Psicopatologia della vita quotidiana (1901), che esplora lapsus, dimenticanze e atti mancati come manifestazioni dell’inconscio.
• Tre saggi sulla teoria sessuale (1905), in cui affronta il ruolo della sessualità nello sviluppo umano e introduce concetti come la libido e la sessualità infantile.
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Unconscious Mind è un gioco da tavolo ambientato nei primi anni della psichiatria, in cui i giocatori interpretano i seguaci di Sigmund Freud agli albori del XX secolo.
La meccanica principale del gioco è il worker placement, utilizzato per raccogliere intuizioni utili a curare i pazienti, muoversi tra gli edifici di Vienna per ottenere idee e ispirazione, e raccogliere documenti necessari per pubblicare saggi e articoli, combinandoli poi in libri.
Non c’è un numero fisso di turni né una struttura a fasi definite: durante il tuo turno puoi semplicemente compiere un’azione, come posizionare un “lavoratore”, curare i pazienti o riposarti, recuperando tutti i tuoi lavoratori per essere pronto a ricominciare.
Il gioco include numerose regole minori e l’obiettivo è creare combo a effetto valanga per ottenere punti vittoria aggiuntivi.

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