di Marco Pisanò /
Alla fine andava testato. è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo…
Serata piacevole, pizza ottima, avevamo anche la cedrata (io guido…) e ho finalmente rivisto amici che abitano lontano.
E lo abbiamo finalmente intavolato.
Senza nessuno al tavolo che già lo conoscesse abbiamo impiegato 4 ore a fare lo scenario introduttivo da 3 conferenze, col regolamento sempre in mano e verificando la logica di centinaia di “interpretazioni” delle regole. Sicuramente reintavolandolo dimezzeremmo i tempi.
PRO:
– l’ambientazione storica (sentore…) regge molto più di quanto sospettassi.
– si presta molto bene a “ruolare” a tutto tondo i Leader. E non è cosa da poco.
– la meccanica di base è scorrevole e non toglie spazio all’interazione tra umani.
– Vostro Onore… non ho altro da aggiungere
CONTRO:
– DAL MIO PUNTO DI VISTA presenta i classici difetti dei GERMAN e che DAL MIO PUNTO DI VISTA ne limitano il godimento, ossia:
A) la meccanica dei punti è composta da 27 ( le ho contate… XXVII, Twentyseven…) condizioni che vanno verificate per calcolare i punteggi finale. (come il calcolo dei millesimi durante le riunioni di condominio…)
B) gli argomenti delle conferenze richiedono un poco di rodaggio per essere incastrati in una strategia efficace per il Leader che stai interpretando.
Ne consegue che è impossibile avere un flash della situazione dei punti semplicemente guardando il tabellone.
Alcuni macro indicatori sono ben visibili, come il numero di influenze politiche e le conferenze vinte… ma ci sono una pletora di corollari che impediscono il calcolo preciso. Qualcuno potrebbe obbiettare che basterebbe aggiornare i punti costantemente come avviene ad esempio nei CoIn… ma diverse condizioni sono verificabili solo al termine effettivo della partita. E comunque soggettivamente ritengo che siano troppe. Ma so che c’è a chi piace…
Inoltre, come tipico dei German e dei giochi leggermente scriptati, viene particolarmente premiata la competenza specifica del gioco.
(non è un difetto assoluto, ma lo ritengo tipico del genere, pronto a ricredermi di fronte alla valanga di esempi che mi porterete).
Quindi non bastano certo 3 turni di rodaggio per gareggiare equamente con un avversario che ha cinque o sei partite al suo attivo. e anche dopo tre o quattro partite, lui ne avrà accumulate una decina mantenendo forte il divario con chi inizia a districarsi nella pletora di opzioni.
Disclaimer: Nessun giocatore German è stato maltrattato o ha subito lesioni permanenti durante la sessione di gioco o durante la scrittura di queste righe…
Tutto ciò comunque non scalfisce la piacevolezza della interazione tra umani consentita da questo titolo, e che in fin dei conti è il fine ultimo di ogni scatola.

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